REGIONE TOSCANA: IMPORTANTI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE

La Regione Toscana, dopo una consultazione con Categorie Economiche e Confidi, ha assunto una delibera di Giunta che contiene numerose novità in tema di accesso al credito, che elenchiamo di seguito.

In primo luogo la Regione ha accolto la possibilità di sospendere, su semplice richiesta corredata di dichiarazione nella quale l'azienda dichiara di aver subito danni a seguito dell'epidemia Covid-19, tutti i rientri degli aiuti rimborsabili.

Pertanto, tutte le aziende che sono destinatarie di aiuti rimborsabili a tasso zero, in regola con le rate scadute al 23 febbraio 2020, possono beneficiare della sospensione fino al 30/09/2020, anche se hanno beneficiato precedentemente di rimodulazioni dei piani di ammortamento. Suggeriamo, pertanto, alle aziende che hanno rate in scadenza, di soprassedere al rimborso in attesa che siano divulgate le modalità per la richiesta di sospensione, che, essendo relativa ad un tasso zero, non darà luogo al pagamento degli interessi.

La Regione, inoltre, ha agito sul sistema regionale delle garanzie con due tipologie di interventi, prendendo atto della sospensione per 9 mesi dell'operatività della sezione Speciale Toscana costituita presso il fondo centrale per operazioni di importo inferiore a 1,5 ml.

In primo luogo la Regione ha stabilito un tetto massimo di costi e tempi di risposta dei Confidi nell'istruttoria delle richieste di garanzia con l'obiettivo di facilitare l'accesso indiretto alla garanzia del Fondo Centrale anche per le imprese Toscane. 

Allo stesso tempo ha innalzato la percentuale di contributo dall'1% al 2% ed il tetto massimo da 5.000 a 10.000 euro del voucher dedicato all'abbattimento dei costi omni comprensivi per commissioni di garanzia e spese accessorie. Il risultato che arriverà per le Imprese di questa combinazione, se i Confidi si uniformeranno al dettato della Regione, sarà l'azzeramento dei costi di garanzia in quanto completamente coperti dal Voucher unitamente a risposte rapide (entro 15 giorni).

In secondo luogo la Regione ha sancito che sarà consentito alle aziende l'accesso diretto al fondo centrale per operazioni di importo superiore a 250.000 euro, attivando della procedura di limitazione della lettera r).

Sotto il profilo della garanzia pubblica, il regolamento del bando "Garanzia Toscana" (riservato prevalentemente alle aziende che non hanno i requisiti di accesso al Fondo Centrale) sarà modificato prevedendo:

1) l'aumento soglia del microcredito da 25.000 a 40.000 euro (recepimento dell'art. 49 del DL 18/2020 Cura Italia);

2) l'innalzamento dell'importo massimo del finanziamento garantito a 500.000 euro;

3) l'innalzamento della garanzia dal 30% al 60% per le operazioni di consolidamento passività a breve e rimodulazione di finanziamenti a medio e lungo termine. Questo a beneficio di tutte le aziende.

Si tratta di interventi importanti e molto radicali, la cui efficacia dipenderà in buona parte dalla volontà e dai tempi di adeguamento dei Confidi.