ATTIVITÀ DI ATRACTO E OPEN DAY PER FAMIGLIE DI TRAUMATIZZATI

Invito conferenza stampa

 

Attività di ATRACTO e Open day per famiglie di traumatizzati

Venerdi 4 marzo ore 11.00 c/o Confartigianato Grosseto (Viale Monte Rosa 26)

 

“Le famiglie di chi ha subito un trauma celebrale non possono essere lasciate sole nell’affrontare il difficile e doloroso percorso che il proprio caro deve affrontare una volta dimesso dall’ospedale. I parenti non hanno le competenze, gli strumenti e a volte la forza fisica e psicologia  per gestire questo difficile e complicato supporto. Servono strutture adatte dove il personale qualificato possa aiutare il traumatizzato a recuperare alcune funzioni o quantomeno a non regredire” A parlare è  Miriam Valiani, mamma di Selene, a sua volta mamma costretta a vivere  con un danno celebrale permanente a seguito di una malattia, che  si fa portavoce delle tante famiglie che da sole devono affrontare tragedie di questo tipo. “Selene-spiega-ha potuto recuperare alcune funzioni e sentirsi ancora parte di questa società grazie  al prezioso supporto dell’Associazione Traumatizzati Cranici Toscana (ATRACTO ). I mesi trascorsi, purtroppo fuori provincia lontano da casa, con associazione di professionisti, volontari e  famiglie di persone che hanno subito traumi cerebrali di varia natura, e il percorso di terapia occupazionale, sono stati fondamentali per recuperare un minimo di autonomia; piccoli ma fondamentali segnali che abbiamo rischiato di perdere una volta tornati a Grosseto. La nostra volontà dunque mira proprio a questo: aiutare le famiglie ad aiutare i loro cari -ha concluso la Valiani-. Vogliamo dare il giusto supporto al paziente cercando di reinserirlo, limitatamente alle sue capacità, nella società ma vogliamo anche dare conforto e sostegno ai parenti che si devono districare tra percorsi medici, burocratici, economici e anche di stress psicologico”

Il prossimo 5 marzo  in occasione dell’open day che si terrà nella sede di Confartigianato dalle ore 10.00 -12.00 e dalle 14.30-16.00 alle  famiglie dei traumatizzati e a coloro che sono interessati sarà presentata la Sede territoriale ATRACTO2 Grosseto e saranno  illustrate le iniziative e i percorsi studiati per rispondere alle esigenze del territorio che attualmente carente nell’area della riabilitazione e assistenza di persone affette da cerebrolesioni, le quali una volta uscite dal percorso di riabilitazione intensiva regrediscono nel loro stato cognitivo e fisico.

“Essere protagonisti di una simile iniziativa ci rende orgogliosi e non solo perché Selene era nostra associata ma perché la missione di Confartigianato è quella di stare accanto alla nostra città a 360°. Abbiamo partecipato mettendo a disposizione i nostri locali – ha spiegato il segretario  Mauro Ciani – e siamo già disponibili a collaborare in altre forme se ci fosse la necessità. E’ un nostro piccolo contributo per alleviare almeno una parte delle tante difficoltà che i cari dei traumatizzati devono affrontare ogni giorno spesso con tanto dolore e fatica”

L’associazione ATRACTO, presieduta da Ivana Cannoni,  ha sede a Montevarchi presso l’Ospedale della Gruccia e grazie all’impegno di  Miriam Valiani e al prezioso supporto logistico fornito da Confartigianato avrà una sede anche Grosseto.

 Il progetto, vedrà la collaborazione della Cooperativa NOMOS che collabora da anni con ATRACTO;  la Cooperativa si occuperà di sviluppare con le proprie risorse professionali le attività di assistenza e riabilitazione attraverso un percorso di coprogettazione con il COESO che per lo start up ha già dato  un contributo economico.