Scelte finanziarie e rapporti con le banche: ecco il corso formativo promosso da Cna, Confartigianato e Banca d’Italia

Una proposta per artigiani e piccoli imprenditori suddivisa in quattro percorsi

Un programma di formazione suddiviso in quattro percorsi, disegnato su misura per le esigenze di artigiani e piccoli imprenditori, per aiutarli ad accrescere le loro competenze e renderli più consapevoli delle scelte finanziarie. E’ questo il progetto realizzato da Banca d’Italia, in collaborazione con Cna e Confartigianato, al quale possono partecipare, senza alcun costo, tutti gli iscritti alle due associazioni. La prima parte di ogni percorso si svolge online, in completa autonomia, e include videolezioni, quiz, esercitazioni e animazioni. La seconda parte è rappresentata da un incontro, in presenza oppure online, con un formatore.

“Si tratta di un’opportunità da cogliere – spiega Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto – perché alla fine del percorso l’azienda avrà una cassetta degli attrezzi con degli strumenti che le permetteranno di fare valutazioni sulla propria attività simili a quelle che fanno le banche quotidianamente. In questo modo l’imprenditore potrà capire se l’impresa, oltre al fatturato, genera anche reddito e guadagno e quindi riuscire a migliorare”.

“Oggi per gestire un’azienda oltre alle competenze tecnico specialistiche inerenti alla propria attività è necessario possedere tante altre conoscenze, tra le quali risultano fondamentali quelle in campo finanziario, – aggiunge Mauro Ciani, direttore di Confartigianato Imprese Grosseto -  per sapersi muovere nella gestione della liquidità e degli investimenti, ma anche per sapersi rapportare correttamente con le banche, cogliendo così delle opportunità di crescita nel lungo periodo. Riteniamo pertanto interessante e utile la proposta formativa di Banca d’Italia.”


Il corso di formazione, che prevede parti a distanza e pochi incontri in presenza, è pensato per garantire ai partecipanti la possibilità di organizzare l’apprendimento in base alle proprie esigenze lavorative, senza quindi togliere troppo tempo all’attività.

Il primo percorso è dedicato alle conoscenze di base per la gestione e il controllo dell'impresa e per la pianificazione della liquidità aziendale e degli investimenti. I temi trattati includono la contabilità e il bilancio, gli equilibri aziendali e i principali indicatori della gestione, il finanziamento del capitale fisso e circolante, la valutazione finanziaria degli investimenti e la redazione del business plan.

Il secondo percorso illustra le principali norme che regolano l'attività bancaria nei rapporti di credito con le imprese, con un focus particolare sui criteri utilizzati dalle banche per valutare il merito di credito della clientela. Fra i temi affrontati anche le caratteristiche dei principali contratti bancari a servizio dell'attività d'impresa e le opportunità offerte dal ricorso alle garanzie prestate dai confidi e dal Fondo centrale di garanzia per le Pmi.

Il terzo percorso approfondisce i segnali che in genere mostrano alle banche una difficoltà finanziaria del cliente e il deterioramento del suo merito creditizio. Oggetto del percorso sono anche i criteri di valutazione della rischiosità del cliente adottati dalle banche, le conseguenze del deterioramento della relazione creditizia e le modalità con cui è possibile rinegoziare le condizioni contrattuali al fine di riequilibrare la propria posizione finanziaria.

Il quarto e ultimo percorso tocca da vicino il ruolo istituzionale della Banca d'Italia nell'offerta di servizi ai cittadini ed è dedicato al funzionamento e alle caratteristiche della Centrale dei rischi, ai pagamenti e ai meccanismi di sicurezza che li caratterizzano, e agli strumenti di tutela della clientela.

Per informazioni il referente per Confartigianato Imprese Grosseto Alessandro Storti responsabile del creditQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.